«La vera innovazione parte dalla conoscenza.» - Francesco Poliandri

Al via agli eventi gratuiti insieme all’executive chef e consulente Francesco Poliandri, per guidare professionisti del settore verso un percorso formativo che unisce normativa, innovazione tecnologica e approfondimenti scientifici.

Nel mondo della ristorazione moderna, aggiornarsi non è più un’opzione, ma una necessità. Ne è convinto lo chef Francesco Poliandri, consulente e formatore con una lunga carriera tra cucine, laboratori scientifici e aule di formazione. È lui il protagonista di una serie di seminari gratuiti dedicati ai professionisti della ristorazione, dove si è parlato di sicurezza alimentare, normative, bibliografia scientifica, ma anche di tecnologia applicata alla cucina.

«Durante questi incontri - racconta Poliandri – non mi limito a spiegare il funzionamento delle attrezzature, ma cerco di far capire in maniera concreta quali vantaggi possano offrire in termini di benessere per chi lavora, gestione dei tempi e sicurezza alimentare.» Il cuore del messaggio è chiaro: la tecnologia è utile solo se compresa, contestualizzata e utilizzata consapevolmente.

Perché partecipare? Ecco cosa un professionista può portarsi a casa.

Poliandri parte da una domanda semplice: «La tecnologia in cucina ti aiuta davvero o la stai solo usando al minimo delle sue potenzialità?» Dai forni intelligenti ai sistemi di cottura automatizzati, passando per software come ConnectedCooking: la tecnologia diventa un vantaggio solo se compresa e inserita nel flusso di lavoro reale.

Sicurezza alimentare e allergeni: niente più scuse.

Poliandri denuncia una realtà ancora troppo comune: ristoranti senza tracciabilità completa degli ingredienti o menù allergeni non aggiornati. Oltre ad essere un rischio per la salute, è un punto debole in caso di controlli. Soluzioni? Formazione mirata, software di etichettatura automatica o applicazioni come Connected Cooking e forni intelligenti diventano preziosi alleati. «La cottura notturna con sonda, il controllo automatico di umidità e temperatura, la possibilità di scaricare i dati HACCP per ogni preparazione: tutto ciò garantisce un prodotto salubre, certificabile anche in caso di controlli. Ma bisogna saperli usare. Non ci si può affidare ciecamente alla macchina senza sapere cosa succede nel piatto.»

Food cost e replicabilità dei piatti.

Il food cost resta una sfida per molti: anche piccole variazioni pesano sull’economia di un’attività ristorativa. Ogni dettaglio, dagli ordini delle materie prime, ai metodi di conservazione, alla lavorazione finale, incide sull’economia del locale. Serve metodo, controllo e tecnologia al servizio della precisione.

«Se non hai una scheda ricetta ben calibrata – dice Poliandri – non potrai mai garantire che il tuo piatto costi lo stesso il lunedì e il venerdì. Una variazione di pochi grammi può compromettere il food cost, e la qualità percepita dal cliente.»

Conoscere il cibo: dalla chimica alla microbiologia.

Ma saper cucinare non basta. Serve capire cosa succede dentro un alimento, come reagisce alla temperatura, all'umidità, alle tecniche di conservazione. Perché solo così anche la macchina più avanzata può dare il meglio.

Ad esempio, cuocere un ragù con una macchina multifunzione può liberare ore di lavoro manuale e offrire risultati costanti, ma solo se si sa programmare e interpretare il processo.

Tutto questo e molto di più è al centro dei seminari gratuiti organizzati con i professionisti RATIONAL, pensati per fornire a cuochi e imprenditori strumenti concreti, aggiornati e applicabili da subito. Un’occasione per crescere, aggiornarsi e portare nella propria cucina più controllo, efficienza e sicurezza.

Vuoi partecipare ai prossimi incontri?

Per rimanere aggiornato e scoprire i prossimi eventi, scrivici a marketing.italy@rational-online.com